L’Italia dispone di una ricchezza privata che è quasi cinque volte il
debito pubblico, ma è nelle mani di una ristretta minoranza ed è spesso
nascosta. È quanto emerge da "Ricchi e poveri", il nuovo libro-inchiesta di Nunzia Penelope - già autrice di “Soldi rubati”
- in cui la giornalista analizza con estrema precisione, dati alla
mano, il problema della disuguaglianza nel nostro Paese, mettendo in
evidenza le conseguenze di questa ineguale distribuzione delle ricchezze
per l’economia nazionale e soprattutto per l’intera generazione dei
trenta-quarantenni di oggi...
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